Dal Giapponese: «Yokeru», che evita. «Poka», errori d’inavvertenza.
Si tratta di una tecnica messa a punto da Shigeo Shingo intorno al 1950. Egli operò una netta distinzione tra i difetti (risultato dell’output di un processo) dagli errori (causa).
L’errore può evolvere in difetto. Il nemico è l’errore. La tecnica Poka Yoke agisce sull’eliminazione dell’errore alla fonte o, dove non è possibile, al suo massimo contenimento. Questo permette alle persone di liberare energie per produrre valore e per pensare a come migliorare.
I ‘‘poka yoke’’ rendono praticamente impossibile la generazione di un prodotto non-conforme.