Parola originaria degli Stati Uniti, il metodo è sviluppato in Giappone per promuovere le attività di miglioramento continuo (Circoli della Qualità, gruppo di risoluzione dei problemi, …).
Zero difetti è una metodologia che mira alla eliminazione di un difetto, presente sul prodotto. Ma dietro ad ogni difetto c’è sicuramente un errore, qualcosa che è stato trascurato, che è sfuggito. Sarebbe pertanto più corretto parlare di “Zero errori”. La metodologia prevede una attenta analisi di tutti i punti critici del processo e introduce, dove possibile, sistemi anti-errore (vedi Poka Yoke) che ne impediscono la generazione.